giovedì 3 gennaio 2013

Le frasi che NON mi devono mai dire

perchè le schifo.
Oddio , non è che se me le dicono succede qualcosa di più brutto che un piccolo attacco di bile, non è che me li mangio vivi oppure rispondo piccato, quadrato, cuorato e fiorato.
Semplicemente mi girano le scatole e la conversazione, per quanto mi riguarda, puo' tranquillamente chiudersi così.

Allora:

1) Non esistono problemi , solo opportunità

Sta frase non la conoscevo prima di conoscere il Cagnaccio, ogni tanto la dice quando mi perdo nei miei limiti e mi viene una crisi di insicurezza relativa a qualcosa che non riuscirò mai a fare.
Non so dove l'abbia sentita, presumo a lavoro.
Forse si dice a lavoro per motivare o roba del genere, a me provoca solo stizza.
Perchè un problema è un problema, l'unica opportunità di cui puo' parlare è quella di stare zitti.
Ovviamente più il problema viene considerato soggettivamente rilevante e meno è il caso di utilizzare questa frase.

2) Non ora

La tecnica del non ora la insegnano proprio ai corsi di comunicazione, direzione e roba del genere.
Nel senso che se una persona ti fa una richiesta, e non ti va oppure non puoi mandarla affanculo e non puoi nemmeno delegare la rogna a qualcun altro, allora prova a dire "non ora" , in questo modo la persona cosa fa?
O prende e si risolve il problema da solo, o conclude che alla fine il problema non era poi così importante , una volta che ha avuto il tempo per rifletterci, oppure te lo richiede, ed allora è implicito che è considerato davvero importante e devi alzare il culo e fare qualcosa.
A me il non ora fa girare le scatole, anche perchè sono il primo che lo dice.
Solo che io lo dico per pigrizia, non per fare tutta questa cosa psicologica.

3) Non è un problema mio

questa è la frase che mi sta più sulle palle in assoluto , la detesto , è proprio una cosa di quelle che tu vorresti farlo diventare subito un problema dell'interlocutore, in qualche modo, anche perchè spesso chi usa sta frase non si rende conto che in realtà il problema potrebbe essere anche suo.
E' solo che viviamo in un mondo di pupù dove alcune volte con certe persone sei costretto a dire certe cose, perchè altrimenti se ne approfittano o ti addossano responsabilità che non sono tue.
Solo che sta frase non si puo' sentire, è il massimo della disempatia, del non altruismo, sinceramente io preferirei che qualcuno mi dicesse tipo : "Senti , non rompermi i coglioni , rivolgiti a chi di competenza, ma io non c'entro nulla".
Vorrei proprio capire chi l'ha inventato, forse qualche ragazzino secchione sui banchi di scuola, quando c'era il compito di matematica differenziato per file , per non far copiare, ed uno chiedeva aiuto e lui rispondeva così.
boh.

5 commenti:

guesswhatiminlove ha detto...

Aggiungo la mia personale n.4: non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace.
Diciamocelo, certe cose sono insindacabilmente brutte!

kermitilrospo ha detto...

le frasi per me van tutte bene, ovvero, per ora non mi viene in mente nulla, però dentro la frase non devono mai comparire in contemporanea le seguenti parole: cioè, praticamente, assolutamente....
non le sopporterei!! :D

Erika ha detto...

azz il non è un problema mio è stronzissimo e... mea culpa, lo dico pure io!! ci farò più caso d'ora in poi, giuro!

Patalice ha detto...

SONO FATTO COSI...
Dio che odio pesantissimissimissimo!

Signorina Silvietta ha detto...

Io nel podio ci metto :
1) Cosa fatta capo ha
2) l'odiata frase che mi disse il capo tanti anni fa ossia :
"Se non porti soluzione al problema sei tu stessa il problema... "
L'ho odiato e odio anche sta frase acida fino alla morte!!!