lunedì 13 maggio 2013

Una mamma per mamma

Ieri è stata la festa della mamma.
Qualcuno di voi forse si sarà aspettato un post sull'argomento, ma siccome io non voglio che mi consideriate scontato o banale, il post sulla mamma lo faccio il giorno dopo.

La mamma è quella cosa che quando sei piccolo è il tuo monolocale, e tu stai per nove mesi tranquillo , nella pace più totale , fino a quando ti scade l'affitto e vieni catapultato in un mondo in cui tutti ti guardano e ti fanno delle faccie strane e dicono cose strane del tipo :
"Piccolino Zi, zi , eh eh eh , come sei bello , sei bello , si?"
E tu non dici nulla. Non perchè non sai ancora parlare, ma perchè non sai cosa dire.

A quel punto , quando hai fame, tua mamma è sempre lì, devi solo piangere un po' e lei zac caccia la sua merenda al latte , più che altro per farti star zitto . Insomma ti insegna fin da piccolo che se vuoi qualcosa basta rompere le palle , per poi passare almeno i dieci anni seguenti a dirti il contrario.
Ci vorrebbe costanza , invece, Sin dall'inizio.
"Vuoi mangiare? Va bene , ma innanzitutto ti lavi le mani, poi chiedi per favore , ed infine non essere maleducato, quando dico basta è basta. Ok?"

Invece basta piangiuzzare un po', svegliare tutti  i vicini alle tre di notte, ed ecco la porzione extra.
La mamma vorrebbe dormire , ma non puo'.
Dopo circa 17 anni succede la stessa cosa, te inizi a uscire a far tardi, rientri in casa che sarà l'una , fai il passo felpato , ti togli le scarpe , attraversi il corridoio in silenzio - la porta della camera da letto è chiusa, evvai!- ti togli i pantaloni , e mentre ti stai per infilare nel letto lei apre la porta , in silenzio, con i capelli tutti alla Samara, quella di The Ring , e ti fà urlare dallo spavento.
"Ma che ore sono?"
ti fà, con tono di biasimo.
"boh"
replichi te, sforzandoti di minimizzare
"Ti ho aspettato un piedi fino a mmmmo'!"
"Ma se stavi a letto..."
"Domani parliamo!
"Vabbè, senti mi fai a pranzo gli spaghetti?"
"Alla pizzaiola?"
"Perfetto!! Mo che esci chiudi la luce!"
"'notte!"

E se ne torna a dormire , anche se dovrà svegliarti tra poco meno di 6 ore.
Cazzo , quando sei stato coccolato.
e' normale che poi la tua donna non possa reggere il confronto, in termini di servizi al consumatore.

"Amo', mi svegli domani alle sette?"
"Perchè, il cellulare non funziona?!"




6 commenti:

Ade ha detto...

Tutta colpa delle mamme, se siete così. Sempre detto, io. :D

Federica ha detto...

ha ragione ade!!
:)

Personne (semplicementeBi) ha detto...

Mannaggia alle mamme di figli maschi, le figlie femmine col cavolo che il giorno dopo spaghetti alla pizzaiola...na pizza in faccia, direttamente! :-)

Sara ha detto...

Certo.. sempre colpa nostra! ;-)
Io a mia nuora dopo l'ultimo; ma come hai tirato su tuo figlio? Le ho risposto che qui non si tratta di cattivi maestri.. ma di pessimi allievi! :-D

Bello scritto davvero!
:-)

Patalice ha detto...

meno male che il mio maschio ha avuto una mamma un tantinello anaffettiva...

kermitilrospo ha detto...

bel post geggè, non dar retta a queste arpie, le mamme fanno bene a viziarci! :D