giovedì 23 gennaio 2014

Il problem creating

Tempo fa lessi su internet una tizia che, descrivendosi, tra le altre minchiate diceva di avere doti di problem solving (scusate dovevo metterci le virgolette, visto che è una citazione. Pensate quanto sono pigro, pur di non premere il tasto indietro con l'anulare destro preferisco aggiungere lettere su lettere, ecco ho scoperto di avere l'anulare pigro.) comunque sto fatto che esiste una classificazione di gente come "problem solving" mi ha colpito. Un po' io penso di essere problem solving, che traduco come "risolutore di problemi" anche se magari non è corretto, non c'entra nulla e sto facendo una figuraccia , che non so l'inglese (veramente manco l'italiano, a volte) . Ed è bella sta cosa, non fosse altro che però io credo anche di essere un problem creating (sentite , facciamo che ci sono sempre le virgolette, eh ) nel senso che creo un milione di problemi, sul fatto x analizzo con la mente i possibili scenari, mille possibili scenari, tutte le variabili del mutiverso in base al battito d'ali della farfalla (per gli amici nerd) insomma mi faccio quelle che volgarmente vengono definite pippe mentali. Almeno quelle fisiche danno piacere, questa attività di creare problemi sempre e comunque alla lunga porterà il mio cervello a mandarmi affanculo.
Da un lato è positivo, perchè poi quando si realizza effettivamente il nefasto scenario da me prefigurato, sono gia' pronto con quella che ritengo essere la soluzione, non mi ci trovo impreparato.
Dall'altro però la cosa non va bene, in quanto la proporzione delle volte in cui mi sono angustiano per nulla è nettamente superiore. A cosa conta poi dire "eh iolo sapevo!" se poi la maggior parte delle volte non ero tenuto a saperlo?

Insomma, è un gran casino.
Anzi, un problema.

6 commenti:

L'antipatica ha detto...

il problem solving è il principale requisito di parecchi annunci di lavoro, secondo me la tizia lo diceva subito per mettere le cose in chiaro :) detto questo anche io mi creo un milione di problemi però l'ho sempre chiamato farsi le seghe mentali, dovrò aggiornarmi... :D

gegge ha detto...

Masssssi...... Il fatto é che lo trovo un pô pretestuoso come termine... Diciamo che dovrebbero sostituirlo con problem non creating :-P ciao

MikiMoz ha detto...

Io vivo per risolvere problemi.
Pensa, attorno al 1994 fui chiamato perché due gangsters avevano sparato in testa ad un tizio imbrattando tutta l'auto. Ho dovuto pulire l'auto e poi sbarazzarmene in fretta...

Moz-

gegge ha detto...

eh ti è andata bene che nel 94 non c'era ancora csi....

kermitilrospo ha detto...

io ho grandi doti di problem "sposting": c'è un problema ? lo risolvo io, però domani. Poi me ne dimentico e il problema non esiste più.

A dire il vero il problema esiste ancora ed è accantonato in un qualche luogo remoto dello spazio-tempo assieme agli altri problemi spostati che spero risolva qualcun altro dopo la mia morte!

gegge ha detto...

Rospo trattasi di problemsolvingtomorrow !!