giovedì 9 gennaio 2014

Io e l'Ombra del vento

Ho appena finito di leggerlo.
Con "appena" intendo dire che da quando ho sfogliato l'ultima pagina a questo istante in cui ho iniziato a scrivere il post che state leggendo son passati giusto i minuti necessari a far accendere il mio computer.
La voglia di scriverne, di parlarne, è stata quasi febbrile. Il Cagnaccio, che lo aveva già letto e poi posato in libreria , non è in casa al momento ed io ho bisogno di dire a qualcuno, fosse anche un ipotetico lettore di questo stupido blog, quanto sia stato bello leggerlo.

Ho trovato questo libro per caso, sullo scaffale del mobile Ikea che comprammo in occasione del trasloco , dove io ho messo i miei fumetti e libri universitari e lei le cose che aveva letto prima di conoscermi.
Un giorno , non ricordo nemmeno perchè - probabilmente ero semplicemente annoiato - mi venne la curiosità di passare l'indice lungo tutti i vari titoli, per vedere se ci fosse qualcosa di interessante.
"L'ombra del vento".
 Massì, dai.
E lo presi, proprio come il protagonista della storia. Non era il cimitero dei libri perduti, ma un mobile bianco dall'impronunciabile nome svedese, ma solo ora che l'ho finito capisco che era la stessa cosa. Quel libro io dovevo leggerlo, prima o poi.

E queste sono le uniche cose che vi accenno di tutta la trama, perchè non farei mai la cattiveria di rivelare particolari o altro a chi,un giorno, potrà trovarsi a leggerlo.
Me lo son goduto a poco a poco, letto in poco più di tre settimane, con intervalli di diversi giorni. Non perchè non mi prendesse, anzi, ma perchè leggevo di notte, prima di addormentarmi, ed ero stanco.
Ma la volta dopo, nel letto, ricordavo perfettamente i dettagli assimilati ore e ore prima.
E' un libro pieno di misteri , detto in maniera eccessivamente semplicistica.
I personaggi sono fantastici, ho adorato Fermin ma sinceramente sono tutti caratterizzati benissimo.
La trama....la trama è eccezionale. Un puzzle perfetto, un orologio con tutti gli ingranaggi al posto giusto.
C'è azione, divertimento , intrigo , passione , nostalgia , profondità , direi a tratti anche magia.
L'ho finito, e mi sono emozionato. Mi è venuta voglia di piangere. Un po' per la storia , che mi ha commosso come ti commuove la chiusura di un qualsiasi percorso che hai intrapreso con interesse , un po' per il piacere di aver vissuto questa esperienza di lettura.
Mi sembra quasi di sapere che non leggerò mai più niente di così perfetto.

Ovvio, lo pensai anche con Harry Potter, tempo fa, ma stavolta credo sia diverso.
Ovviamente spero di sbagliarmi, eh ;P

comunque se avete del tempo libero e state pensando di prendere un libro, il mio consiglio ve l'ho dato.






7 commenti:

Sabina ha detto...

L'ho letto anch'io qualche anno fa ed è stato il primo libro di Zafon che ho avuto tra le mani... da lì è cominciata la mia passione per i suoi romanzi! Un suggerimento? Non leggerli tutti: non sono tutti così validi, purtroppo!

Charlie68g ha detto...

effettivamente hai letto il suo romanzo più bello, adesso puoi orientarti su altri scrittori ;-)

gegge ha detto...

Mmm charli , sabina... In effetti non ho voglia di approfondire l autore resto cosî che ě dtato perfetto. Certo se trovassi in giro qualche Romanzo sopravvissuto di julian Carax , invece.... ;-)

Charlie68g ha detto...

Prova con Malvaldi, leggero e divertente

nicole ha detto...

Concordo con Sabina e Charlie, l'ombra è il migliore. Tuttavia ti suggerisco di leggere anche il gioco dell'angelo e il prigioniero del cielo. Fanno parte dello stesso ciclo e sebbene inferiori all' ombra secondo me meritano. Inoltre deve essere pubblicato anche un quarto libro che chiuderà la saga. Non voglio svelare troppo ma ti dico solo che l'ombra è solo l' inizio.

nicole ha detto...

Comunque la mia opinione su tutta la saga è sospesa fino a quando non avrò letto l'ultimo. Però il bello de l'ombra del vento è che può rimanere come dire "separato" dai successivi libri visto che le vicende lì narrate si concludono e gli altri libri sono collegati sì ai personaggi, ma non a carax. Quindi se l'ultimo non dovesse piacerm comunque l'ombra rimarrebbe uno dei miei libri preferiti!

gegge ha detto...

Grazie Nik (e bentornata)
appena avrò tempo da dedicare alla lettura provvederò sicuramente ;)