C'è qualcosa che fa' litigare le coppie più di uno sguardo inopportuno ad una avvenente fanciulla vestita in modo sexy , più di una improvvisa cena organizzata a tradimento stile trappolone dai suoceri , più del mercoledì di coppa quando al cinema danno l'ultima commedia romantica , più del tour de force per il primo giorno dei saldi : Il fatto di fare un tragitto in macchina insieme. Non importa chi dei due sia al volante , l'altro avrà sempre qualcosa da ridire sullo stile di guida, sui sorpassi precedenze parcheggi ecc ecc ecc
Quando guida l'uomo la donna in genere si sbizzarrisce in consigli ed indicazioni stradali - rigorosamente non richiesti - che ovviamente contrastano con le decisioni e l'istinto del partner ( vi siete mai chiesti perchè la voce del Tom Tom - che tra l'altro non è che consiglia, che dica "potresti andare lì se ti va" , no una un insopportabile tono imperativo - è femminile?) ed è tutto un "non ti sembra di andare troppo veloce \ piano ?" "ma non dovevi girare a destra?" , insomma l'uomo dopo i primi 5 km si è già pentito di non essere un sostenitore die mezzi pubblici.
Quando invece è la donna a guidare all'uomo viene la sindrome dell'istruttore di scuola guida : E' tutto un "metti la freccia" , "tieniti più a destra" , "attenta a quella vecchina" . Insomma, la donna si esaurisce e sotto pressione si irrigidisce con una posizione tutta sul modello di un manichino del crash-test , e capite quanto la cosa desti preoccupazione nella persona che ha accanto, che per reazione aumenta la frequenza delle prescizioni .
L'errore più grande che si puo' fare con una donna che sta guidando è fare un discorso importante sulla vostra relazione. Eh si, perchè quando arriverà il momento in cui lei alzerà la voce per far valere le sue ragioni non potrai fare altro che iniziare a sudar freddo, che già non riesci ad interrompere il suo monologo in condizioni normali di sicurezza, figuriamoci mentre si va ad almeno 80 all'ora ed hai accanto questo essere ringhiso e sbraitoso , con la schiuma alla bocca , che ti fa' presente i tuoi errori veri o presunti, che tanto non è saggio in questo momento contraddirla . Tieni duro fino a quando non si raggiunge il culmine e lei inizia a contare sulle dita della mano le tue malefatte, mani che dovrebbero essere attaccate al volante.
E tu non puoi far altro che d'istinto cercare il classico santino di Padre Pio (ricordate prima c'erano gli adesivi del Volto Santo? Ora nessuno più li mette, forse è per non "sporcare" il vetro? Che tristezza!) chiedendogli di calmarla , e l'unico modo che hai per placarla è ammettere le tue colpe , in quel momento confesseresti persino l'assassinio di Kennedy . Lei pian piano si calma , tu inizi lentamente a mollare la presa dalla maniglia sopra il finestrino , ringrazi il santo a cui ti sei affidato e ti prometti di non affrontare più discorsi del genere in tali situazioni.
Capitolo autoradio: Il maschio tendenzialmente risveglia il suo lato-dj e col dito sul tasto che cambia la frequenza , spinge ogni minuto , anche per le canzoni che gli piacciono. La donna invece vorrebbe ascoltare un bel programmino , o al massimo mettere un cd.In ogni caso, alla fine uno dei due prende e spegne , e si approfitta per iniziare una discussione con le modalità di svolgimento indicate sopra.
Il fatto è che , si sa' , la macchina è una delle principali fonti di stress . Il traffico , il comportamento scorretto degli utenti della strada, il caldo, i lavavetri insistenti , il ritardo e la difficoltà di trovare parcheggio , insomma basta solo scegliere un motivo.
Voi vi ritrovate nella descrizione di cui sopra?
O siete calmi e rilassati alla guida, nonostante i consigli del partner?
E , se avete risposto di si all'ultima domanda, mi direste anche il nome del vostro maestro di yoga?
5 commenti:
muahahhahahahahahahahahaahh
e ancora
muahahahahahahahahahahahaahh
sei troppo forte!!!!
E' vero, diventiamo istruttori quando una donna è al volante però.... Cioè.... Vabè, non dico nulla altrimenti me le inimico tutte xD
Mi spiace deluderti, ma quando guido io tutto tace, radio compresa. Quando guida una delle tre (vabbé, una guidava, ne sono rimaste due), tutto tace, io sono impegnato a "frenare" in continuazione e tenermi aggrappato alla famosa maniglia lato passeggero (che quelle bestie della citroen, pidocchiosi, sulla C1 hanno eliminato). Il fiato lo risparmio per l'eventualità di finire in un canale; eventualità che sarebbe possibile anche in pieno deserto: sono capaci di tutto...
(Aspetto il commento del Cagnaccio, che 'sicuramente' ti darà ragione in tutto per tutto. Dopo averti sbranato).
Ciao.
Il più brutto periodo della mia vita è stato quando ho dovuto scarrozzare in macchina mio marito con gamba ingessata per un incontro poco amichevole con una moto...... Lui ha rischiato di essere abbandonato in autostrada come un meticcio qualsiasi e io di finire in galera per volerlo scaraventare fuori dalla macchina in corsa.......
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