venerdì 1 febbraio 2013

Fine settimana a casa...un posto decisamente non ordinario!

Sono sceso per il fine settimana dal freddo nord, per passare qualche giorno in famiglia.
Ieri tappa intermedia a Roma per fare le ultime cose che avevo lasciato in sospeso (trasloco, scartoffie ecc) dato che ero partito quasi all'improvviso , e stamattina sono arrivato nella mia città natìa con il treno.

Il treno era l'intercity , che non mi andava di pagare il frecciarossa senza motivo. Sarà stato l'orario non certo di punta, sarà stato che i sedili erano comodi e non c'era nessuno che disturbava (ieri invece sul frecciarossa Milano\Roma c'erano tutto il tempo delle rampanti manager che lavoravano al telefonino e computer con tutta la loro voce squillante che porcaputt non sono riuscito a dormire, che altrimenti vedete voi che iniziavo a russare e facevamo a gara a chi faceva svuotare prima il vagone.
E che cacchio, ma manco si avvicinava loro qualche squallido farfallone per fare acchiappanza, che almeno le zittiva. E manco succedeva che cadeva la linea , che solo a me succede , a quanto pare.
Niente , non si stava tranquilli nemmeno nelle gallerie.

Che poi il treno per Napoli è stato il solito spettcolo, soprattutto grazie al personale impiegato a bordo. Si inizia con il capo treno ed il suo messaggio di saluto ai passeggeri:
"Si avvisano i passeggeri che ecc ecc" , e fin lì tutto bene.
Il fatto è che il microfono resta acceso e si sentono i rumori di fondo. Dopo un minuto si sente il tizio che parla a telefono (presumo sia stato qualche collega a bordo ad avvertirlo) e lui senza pensarci parla in dialetto dicendo qualcosa tipo "eeee aggio capit , mo stonghe verenn , me par bloccat o tast, sient mo' vec' e ll' stutà " , il tutto sarà durato un paio di minuti. Almeno son partito col sorriso.

Dopo qualche minuto succede qualcos'altro.
C'era il simpatico controllore verace e dal forte accento, che entra e comincia a chiedere il biglietto. Dietro di me sento che cè qualche problema con alcune turiste, che non avevano il biglietto giusto.
Siccome songo uomo e una guardata a delle turiste non si nega mai, mi giro per vedere la scena (e le grazie delle fanciulle , sinceramente della diatriba non è che me ne interessasse poi tanto. Comunque carine, sulla venticinquina, credo fossero dell'est europa o qualcosa del genere. )
Il controllore non parlava inglese, le ragazze nemmeno ( poi non so se facessero le gnorri, oppure davvero non riuscivano a comunicare) in ogni caso queste che dicevano qualcosa del tipo "sdronobei uvei ncenko tamas" e il controllore che diceva "E' inutile che parlate spagnolo, io lo spagnolo non lo capisco!"
Poi è stato trovato un interpete poliglotta che parlasse inglese, spagnolo , napoletano e polacco e la cosa è stata risolta, in qualche modo.

Arrivato a casa, mangiato gli spaghetti di mammà, vado in un negozio che vende i biglietti della partita, che domani i vanno i miei amici e quasi quasi mi aggrego. Non sapevo quale settore comprare, quindi ho solo chiesto informazioni. Purtroppo avevo il cellulare scarico, visto che sono uno scemo e lo consumo su internet durante il viaggio.

Insomma chiedo al tizio quando posso passare nel pomeriggio.
Lui dice "facciamo pausa dall'una e mezza alle due e mezza!"
Vabè.
Torno alle due e mezza , niente. Alle tre, niente ancora.
Sembra che apra alle quattro.
Una volta che ero qui, queste cose le accettavo con rassegnazione serena, nel senso che la tipica mentalità napoletana è "Vabbuo' fa niente". Siamo sempre indulgenti.
Questa cosa sarebbe dovuta succedere a Milano, come minimo facevano accorrere la GGFF , i vigili, l'esercito. Devo ammettere che però adesso che sono abituato meglio una cosa del genere mi ha dato molto fastidio , più che altro per il tempo perso.
Non potrei più vivere qui, senza offesa per nessuno. Oppure mi riabituerei subito.
Ma quanto mi spiace.
Tra l'altro in questo periodo le strade sono piene di buche pazzesche, le carreggiate sono pericolosissime , voi non ne potete avere idea. Qualcosa l'avevo già vista su striscia la notizia in un servizio, ma non pensavo fosse così grave. E' incredibile come non avvengano incidenti ad ogni buca.
Poi torniamo verso casa, in un quartiere un po' popolare, e prima di una rotonda c'era un insolito traffico, gente affacciata al balcone, tamarri con il motorino fermi a guardare.
Che coincidenza, c'era proprio l'inviato della trasmissione, con la sua giacca verde, a fare un servizio vicino ad uno dei tanti crateri.
Mah.

Speriamo che serva a qualcosa. Spero si decidano ad individuare responsabilità, eventualmente avere il coraggio di ritirare un appalto che forse non funziona, se del caso. Qualunque cosa , ma non lasciare la situazione come è ora. E' uno dei tanti problemi, ma questo almeno è risolvibile. E su....

Quanto vorrei che la prossima volta che torno riesco a trovare la situazione migliorata, per tutte le persone care che ho qui. Perchè davvero si potrebbe migliorare, vivere meglio.





7 commenti:

Blackswan ha detto...

lo spero proprio Gegge... un abbraccio :)

Debora ha detto...

Io lo auguro a te, alle persone tue persone care, ma anche a tutti i napoletani..
E' davvero un grande peccato che una così bella città debba pagare questo scotto.. Se può consolarti, la stessa situazione di degrado la viviamo anche noi in Versilia.. Forse è meno accentuata, ma ciò non toglie che le strade siano fatiscenti e non siano minimamemnte decorose.. Abbiamo la presunzione di appellarci ancora come perla della Versilia, quando invece siamo solo degli emeriti pirla...
Ti auguro ogni bene!!
Un bacione!!

gegge ha detto...

@grazie Black... anche se sinceramente son pessimista

Grazie anche a te , Deb, ma credimi non è manco un problema di decoro o simile... a sto punto frega niente dell'estetica, la prima cosa è la sicurezza...
ricambio il bacione ;P

kermitilrospo ha detto...

ma a napoli si pagano i biglietti per vedere le partite ??? pensavo scavalcassero tutti la recinzione dopo il fischi d'inizio!!

gegge ha detto...

Eh Kermit , le buche sono arrivate anche fuori dallo stadio, tipo fossato di un castello, quindi tocca farli ora!

Scherzi a parte, certo che si paga...poi c'è una minoranza di ragazzacci che fa la "furbata" o "prepotenza" , che dir si voglia... però ti sbagli , chi fa ste cose le fa anche prima dell'inizio!
COmunque , parlando seriamente, è un luogo comune, uno dei tanti, non generalizzate mai su quello che vi dicono , a rovinare la fama di questa città è davvero una minoranza, ma che purtroppo fa molto rumore...

kermitilrospo ha detto...

so bene che è un luogo comune, ma non volevo venir meno al luogo comune che mi dipinge come cazzaro in questi luoghi ameni

gegge ha detto...

ehehehe hai ragione , pardon ;P
continua pure, eheheheheh