Dovevo darci un taglio.

Ormai sono rassegnato al fatto che io ed i barbieri non riusciremo mai a capirci.
Uso il plurale perchè raramente mi capita di andare sempre dallo stesso, quindi posso dire di averne provati diversi e di diverse città. Quello che non è cambiato mai in questi anni è il taglio (oddio fino ai 19 avevo preso la fissa di portarli lunghi , tipo DiCaprio in Titanic o personaggio di manga, ma non perchè ispirato da essi, poi dopo la millesima volta in cui mi son sentito dire "Ma perchè non te li fai più corti?" ho ceduto.)
Comunque, dicevo, il vero problema inizia quando ti fanno la fatidica domanda, dopo lo shampoo,"come li facciamo?" 
Ma andiamo con ordine.
Dovendo andare nel pomeriggio ad un matrimonio di un caro amico, avendo in testa un capello selvaggio frutto del continuo rimandare a domani (qui il link, per chi non ricordasse le mie pessime abitudini) e rimandando appunto il fatidico taglio\sistemata\tosaturadelcespuglio ad appena poche ore prima della partenza, e lasciando il cagnaccio nel primo parrucchiere solo da donna che abbiamo trovato (che odio quando dobbiamo tagliarli insieme e si va nello stesso posto, poi inizia a dare consigli al povero tizio che mi sta lavorando) faccio un giro per cercare un barbiere da uomo, che la zona di Napoli in cui mi trovo ora ne è piena. Ne scorgo uno a pochi metri, sto per entrare quando vedo che dentro è in onda una puntata di un programma sportivo, con opinionisti che gridano accalorati i loro pensieri riguardo alle capacità di boxer di Delio Rossi e della opportunità o meno del suo comportamento ("Ha' fatt bbbuon , al posto suo o' accirev a chillu criatur" " Ma no,Giuà , te lo puort nello spogliatoio e poi lì o ntomm e mazzat, davanti alla tv no!" , replica il barbiere alzando pericolosamente le forbici in cielo.) con poi due o tre clienti?amici?classiciperditempochestannosempredabarbiere? che annuivano. Siccome sembra essere diventato l'argomento di conversazione corrispondente al femminile triangolo beleniano , tiro avanti.
Ne trovo un altro paio , che così ad istinto non mi convincono.
Alla fine entro in uno dove ricordo di essere stato un paio di anni fa, che mi ero trovato bene.
entro e con un po' di sorpresa noto che i ragazzi son cambiati, ce ne son due che non ricordo ci fossero l'altra volta. Comunque mi siedo , attendendo il mio turno, sfoglio il corriere dello sport. D'istinto , un po' deluso dal fatto che non ci fosse quello dell'altra volta , penso qualcosa tipo "Vabè mo mi alzo , dico che torno tra dieci minuti e poi ciao ciao un bacio a tutti,cerco altrove" , mentre mi alzo uno dei due i fa "Pronti!Anche lo shampoo?"
No grazie, comunque a sto punto resto , ormai non ho più scuse.
Era un ragazzetto ggiovane, riservato , non mi ha rivolto insistentemente la parola come invece fanno altri. Si è parlato giusto un po' del fatto che fosse nuvoloso. Quando vado dal barbiere mi piace rilassarmi e non istaurare una conversazione forzata. Comunque siamo arrivati al
"Come li facciamo?"
Ve lo giuro, è un taglio semplicissimo. Corti , un po' a spazzola ma non troppo , rasati ma non troppo.
E' che non so spiegarlo meglio. E' che dovrei fare come fanno molti e portarsi dietro delle foto di qualche modello, solo che la cosa poi mi imbarazza, che sembra che dici "fammeli come questo" e tu pensi che ciò basti a farti somigliare a "questo".
in ogni caso il ragazzino, tutto concentrato, inizia a tagliuzzare.
Mi sentivo come una panda vecchia , utilizzata da una ragazza che sta facendo le esercitazioni per prendere la patente. qualche volta ho avuto anche l'impressione che un po' la mano gli tremasse.
Alla fine mi son ricreduto, si è impegnato ed ha fatto quasi tutto a forbice, che oggi molti arronzano utilizzando il rasoio. Ogni tanto entrava un tizio, che presumo essere un suo amico o cliente abituale, che gli metteva fretta scherzosamente dicendo qualcosa del tipo "Ia' stai da mezz'ora per tagliare i capelli a sto ragazzo, li tagliavo io avevo già finito" ed io temevo che la cosa lo deconcentrasse. Alla fine ha resistito, non si è scomposto ed è andato tutto bene.
Solo che poi, come ogni volta, tornato a casa devo rifarmi lo shampoo e pettinarmeli come dico io.
Vabbè ragazzi , io vado che devo prepararmi per l'evento. Buon finesettimana!