Sin dalla creazione gli uomini hanno utilizzato il loro senso della vista canalizzando l'attenzione , tra le mille bellezze naturali , sul corpo femminile.
Lo stesso Adamo , ogni volta che Eva passava di qua e di là per l'eden,tutta ignuda, si metteva a fischiare come il peggior tamarro su di un boulevard cittadino , il sabato pomeriggio.
Passano i secoli, ma questa abitudine non è mai cambiata. Ovviamente facendo conto dei vari riferimenti sociali: Anni ed anni fa i nostri nonni si arrapavano se una donna mostrava anche solo il polpaccio , oggi la vista di tale muscolo nei casi migliori al massimo ti fa pensare "mmm questa fa la cyclette".
il problema è che non tutti gli uomini si trattengono, o riescono a guardare senza innescare nella donna un sentimento di disagio o fastidio. Perchè , se è vero che gli occhi son fatti per guardare, è pur vero che come per tutte le cose non bisogna eccedere.
Alla domanda "ma alle donne piace essere guardate?" non è possibile dare una risposta univoca, nel senso che la cosa varia da persona a persona, secondo me. Ovvio che , sotto sotto, alla maggior parte di loro la cosa fa piacere, però credo dipenda comunque da alcuni fattori:
1) Chi ti guarda : Suppongo che l'essere oggetto di interesse di uno tutto figaccione sia diverso , a livello satisfativo (ma come scrivo bello sto post, prima pure boulevard) rispetto ad uno brutto.
2) Il modo in cui quello ti sta guardando : Insomma se uno è molesto, hai buttato gli occhi addosso ad una però poi riprenditeli pure.
3) Quanto stai bene con te stessa in quel momento : Suppongo che se una persona si trova in un momento in cui non si piace, lo sguardo di un uomo puo' essere interpretato in vari modi, e non solo positivi. Magari puo' esser visto come un "mi sta guardando, cosa ho oggi che non va?" o roba del genere.
Poi magari son io che mi sbaglio e che non ho ancora capito una cippa delle donne.
Il modo in cui si guarda una donna, per noi uomini, cambia molto in base al fatto che siamo o meno in compagnia, e di chi.
Uomo da solo: Passa una bella ragazza, o comunque avvenente , o comunque appariscente, o vestita in modo da mettere in risalto alcune forme: L'uomo che in quel momento è da solo guarda dapprima di sfuggita, magari se lei cammina verso di lui, lo sguardo si sofferma su viso , poi scende un po' più giù , poi torna sul viso. (a meno di risalto al secondo piano, che cattura l'attenzione) poi, dopo qualche secondo, con aria indifferente ci si volta e si valuta se il lato b è all'altezza del lato a.
Come nei film, che le donne romantiche pensano che il protagonista si volti perchè indeciso se avvicinarsi o meno alla donna appena conosciuta e che non rivedrà più (see attendi al massimo tre scene) ed invece quello le guarda il fondoschiena.
tutto qui, niente di più, niente di meno.
Uomo che cammina con la propria donna: passa una bella ragazza, o comunque avvenente , o comunque appariscente, o vestita in modo da mettere in risalto alcune forme: L'uomo in quel momento d'istinto butta l'occhio, così per istinto che proprio non si puo' fare a meno - è la sua natura - dopo aver realizzato, circa un decimo di secondo dopo, che la propria donna si è accorta di tutto , avvolto dal senso di colpa, e con un leggero dolore dovuto al pizzicotto\scappellotto\schiaffo\calcetto (in base alla preferenza della partner) se ne esce con un qualcosa tipo "è solo appariscente" , oppure "sicuro è rifatta" o ancora "stavo guardando la maglietta, mi sembra quella della scorsa collezione" , insomma abbozza una timida difesa che ottenerrà come unico risultato un altro po' di percosse di espiazione.
L'uomo saggio, in questo caso, si rassegna al fatto di dover rimanere con il dubbio relativo a come dovesse essere il lato b.
Uomo al primo appuntamento che cammina accanto ad una donna che deve ancora conquistare: Passa colei di cui sopra, e lui pensa qualcosa del tipo : "non guardarla non fissarla nemmeno un secondo resisti sii furbo oh cacchio , speriamo non se ne sia accorta"
Uomo che cammina in gruppo con amici : Passa sempre la donna di cui sopra , avviene una strana reazione: Parte il primo con la segnalazione, nel caso gli altri fossero ciechi - che volete farci , c'è questa voglia di condividere che è proprio insita in noi - Poi gli altri passano alla fase della valutazione, a mo' di membri di una giuria tipo quella con le palette dopo una esibizione sportiva, seguono dei commenti da parte del primo , a cui poi un altro sente il dovere di aggiungere qualcosa , poi anche l'ultimo deve dire la sua, come fossimo davanti ad un quadro da interpretare.
Qui, se hai un amico tamarro, la figuraccia è garantita. Tenterà un maldestro complimento, di quelli che di solito non possono far altro che mettere in imbarazzo lei e gli altri amici.
Uomo che cammina con il proprio padre: passa sempre sta tizia (ma sta sempre in giro?) ed entrambi la guardano per bene, come se fossero soli. Nessun commento, di solito. Anzi, ognuno fa finta di non capire che anche l'altro sta guardando.
Insomma, avrete capito quanto siam strani anche noi.
del resto tra un po' inizia l'estate,secondo voi perchè la gente compra gli occhiali da sole?
8 commenti:
Io faccio parte della categoria che odia essere guardata. Ho un bel cxlo, purtroppo.
p.s. se faccio topless non vuol dire che voglio attirare l'attenzione. Ahimè, vallo a spiegare.
beh , però posso dire che andrebbe spiegato anche ad altre donne, dato che anche tra di voi c'è chi ritiene che mettersi in topless o magari indossare un vestito che risalta delle forme sia motivato dalla "voglia di farsi guardare?"
Tutto questo, lo chiarisco, senza nessun intento nè di critica nè di pretesa di giudicare.
Da parte maschile, non credo che un uomo necessariamente pensi (almeno non tutti) che la persona in questione vuol farsi guardare, semplicemente, almeno per un istante, l'occhio cade.Credo sia normale.
Poi però basta, nulla più ;)
ps emy la frase "ho un bel cxxx PURTROPPO" nun se po' sentì (anzi leggere) sai quante ragazze ti azzannerebbero, per vendetta ? ;)
Sull'essere guardata hai ragione, per quanto mi riguarda, i fattori discriminanti sono quelli che hai detto tu. Per quanto riguarda l'uomo che guarda la ragazza, beh, da me non riceverà mai né calcetto, né schiaffo, né occhiataccia o via dicendo: fatti suoi se le guarda, tanto sappiamo tutti che tra guardare e agire... E poi, i ragazzi io li guardo, perché lui non dovrebbe guardare le ragazze? Basta, appunto, che rimangano solo occhiate.
Io son una che si gira a guardar il lato b degli homini interessanti.E il mio lui abbozza(abbozzando un leggero pizzico..).Idem se lo fa lui.Solo che io non abbozzo,io pizzico.;-)PS: sull'abbigliamento delle donne avrei da ridire: è tutta colpa dell'interprete di bordo del cervello maschile.Che poi, se vogliamo,ci son uomini che,vestiti in un certo modo,attirano eccome e allora che dovremmo fare?Dir loro che "così no,non va.Poi non lamentarti se ti guardano in un certo modo."?
Io e le mie amiche ormai confrontiamo gli apprezzamenti dei vari gruppi di tamarri incontrati quando "sfiliamo per la città" (leggasi: torniamo a casa dall'università/dal lavoro/dallo shopping/da qualsiasi altro posto) e valutiamo la loro creatività, perché alcuni secondo me i commenti se li preparano la sera prima!
:)
Alex V
che tanto pure noi donne ci giriamo a guardare un bel lato b....
finiamola con la scusa del " di un uomo mi attrae lo sguardo e le mani" ...
maddeche !!!???!!!
abbiamo indistintamente uomini e donne l'istinto primordiale che batte sul tempo tutto... soprattutto la ragione !
:))))
Iasnues ha ragione! Sguardo? Mani? Seeeeeeeeeh! :P
Gegge hai ragione ma non sai che imbarazzo mi mette sapere che se indosso degli skinny (sei ferrato in materia, sì?) in facoltà, devo correre al mio posto e sedermi. Tu dirai e mettiti i jeans larghi e io ti rispondo anche no.
Idem per quando esco dall'acqua :P (topless solo nel mio angolino di asciugamano, non vado in giro mostrando il catalogo hehe)
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