mercoledì 10 ottobre 2012

Nuova rubrica: Gegge vi commenta il galateo - 1 ) A tavola

non so se qualcuno lo ha già fatto, se del caso segnalatemelo, comunque mi sembrava una buona idea per una rubrica fissa. E' che quasi tutti i blog hanno la loro rubrica fissa e sono andato in fissa che ne volevo una anche io. Dovevo scegliere solo l'argomento: Alla fine ho deciso di parlare un po' del galateo e di tutte le sue regole che uno dovrebbe seguire , galateo è sinonimo di educazione, ok, però insomma... vabbè partiamo con questa recensione, questa settimana iniziamo con :

IL GALATEO A TAVOLA

allora, mettiamo che stiate organizzando un pranzo di gala.
Ora, visto che non sapevo bene cosa si intende per pranzo di gala, me lo sono andato a cercare su google, anche perchè scommetto che anche voi ne avete soltanto una vaga idea ma preciso preciso ignorate come me.  Ok, è un film di Stanlio e Ollio del 1928.
Però forse ci interessa l'altro significato, solo che googlando non lo trovo. E' assurdo, credo sia la prima volta che il motore di ricerca non mi soddisfa. Non vorrei che gala fosse diminuitivo di galateo, tipo ciao raga \ ciao ragazzi , andiamo alla cena di gala \di galateo , che altrimenti mi cade un mito.
Vabbè , vuol dire che resteremo della nostra idea che la cena di gala è una cena dove si segue il galateo.
Ma vediamo un po' queste norme, prese in giro dalla rete: (adesso le prenderò un po' in giro anche io)

regola1 : "L'invito deve essere fatto 8 giorni prima""
ratio: Beh , qui mi sembra evidente: Devi dare il tempo alla gente di organizzarsi, insomma una deve fare la spesa andare al mercato, tenersi libera la serata, dire agli amici del calcetto che giovedi prossimo non mi contate non posso venire, insomma basta con sto fatto di avvisare la gente solo quattro giorni prima! basta con le improvvisate massi dai, stasera vieni da me ce famo du spaghi!
Maleducati!
Otto giorni.
Peggio di Samara, quella di The ring.

regola2: Se l'invito è fatto per iscritto, bisogna rispondere con la massima sollecitudine, dicendo se si va o no.
ratio: Questa cosa è sacrosanta. Insomma basta con i cd "coperchi" , impegni secondari subordinati ad uno principale, e che cacchio ma quando me lo fai sapere se vieni o no? Ma cosa credi che io stia a tua disposizione? Che se non vai con Marco e Claudia a teatro allora mi chiami e dici "Ok, vengo?"

Sta iniziando a piacermi sto galateo.

regola3: Se sei stato invitato devi arrivare 5 minuti prima.
Ecco, questo è importante da sapere. Insomma uno non sa mai cosa fare, tipo se arriviamo mezz'ora prima questi stanno ancora magari mettendo a posto, la padrona di casa si sta ancora stirando i capelli, insomma dài andiamo più tardi. Se invece arriviamo tardi poi tutti aspettano e che brutta figura da cafoni (in più si magnano pure tutto il buffet). 5 minuti prima.
Ora lo sappiamo.

...scusate , salto un po' avanti che altrimenti viene lunghissimo.Passiamo subito a quello che credo ci interessi di più: Il galateo a tavola!

piegare il tovagliolo: E' concesso, ma deve iniziare la padrona di casa. Poi tutte le altre donne e solo alla fine chi ha il pisellino.Ok, però se lei non si da una mossa?non si fa?
ORA UNA REGOLA FONDAMENTALE: Quando si è in tanti non bisogna aspettare che siano tutti serviti per iniziare, altrimenti si ritarda!
A tavola a casa mia è sempre stato facile rispettare questa regola: Mamma era un fenomeno, serviva tutti, poi mentre mangiavamo il primo lei già era all'opera per il secondo. Capirete che , pur volendo, non avremmo potuto rispettarla.
Se vi cade una forchetta, e non c'è un cameriere che ve la cambia , potete pulirla ma non strofinandola sui pantaloni del vicino, bensì utilizzando una mollica di pane. Lo dico sempre io che i carboidrati sono la soluzione migliore a tutto.
Se vi serve qualcosa che sta vicino a quelli che avete affianco, non dovete allungare il braccio, ma chiedergli di passarvelo. Cioè se loro si so presi il piatto grande con tutti i fritti e fanno i vaghi, invece di appropriarvene da soli dovete chiedergli il permesso.E loro faranno "oooooh, scusa!".
Gli stuzzicadenti: A quanto pare si possono usare, basta che ti copri la bocca con la mano.
secondo voi vale lo stesso principio anche per il rutto? boh

Una regola su cui non sono d'accordo: A tavola non si parla mai di quello che state mangiando.
Ma perchè? Cioè se è buono uno dice "mmmm buono, non come lo fai tu! "alla moglie, e si prende un calcio sotto al tavolo. Poi dice "posso averne ancora?E' buonissimo!"
No, sei te che sei ingordo.

mmm non ho trovato nulla sul fatto che la richiesta del bis possa essere lecita o meno.
L'unica cosa che veramente mi interessava sapere.
Forse ho cercato io male.

Ora, se una cosa non è vietata è lecita, giusto?




Vabbè , fatemi sapere che ne pensate della nuova rubrica, che se volete poi ne posterò altri , riferiti alle regole del galateo in altri contesti.


ps le regole citate sono tutte vere e sono state prese , come fonte di ispirazione, dalla rete, in alcuni siti specializzati.
ne linko uno per tutti, davvero ben fatto, per chi ha interesse alla materia :    http://galateo.dossier.net/a-tavola.htm















4 commenti:

N2O ha detto...

ahahah troppo carina questa rubrica! l'argomento rielaborato da te è davvero spassoso!
io ho degli zii alla lontana molto snob e mi ricordo ancora quando mi sgridarono perchè non avevo messo il tovagliolo a sinistra (con la punto verso sinistra!!!) e la forchetta vicino al coltello (forchetta a sinistra coltello a destra!!!!)
Da quel giorno traumatico non lo scordo piu!
credo che per i commenti sul cibo e il biss dipenda dal paese in cui ti trovi, tipo non mi ricordo dove per educazione e fare vedere che t'è piaciuto devi lasciare un po di avanzo nel piatto... (che spreco :) )

kermitilrospo ha detto...

da oggi ogni mio pasto non sarà più lo stesso :)

Patalice ha detto...

mi hai aperto gli occhi su quanta cafoneria ci sia in tavola da me... prometto di redimermi!

BlondeAttack ha detto...

la cosa del bis mi interessa. l'ultima volta che l'ho chiesto mi hanno guardata male, ma che dico..malissimo!
ci sono rimasta così male che per la tristezza avrei avuto bisogno di un tris per riprendermi