E' arrivato il caldo assurdo, quello estivo che invochi a gennaio , mentre stai gelando nonostante le 2 magliette della salute, la sciarpa scalda-collo, i guanti e la borsa dell'acqua calda.
Quel caldo che "non è nemmeno il caldo, è che è umido" , quel caldo che ... ma che sto a parlà del clima e del tempo? Come quelle persone che dicono "piove" quando piove? Sono forse arrivato alla frutta della creatività e della comunicazione?
Sarà il caldo.
Comunque , tralasciando i lati positivi, riassumibili essenzialmente in uno: Le ragazze espongono finalmente le loro grazie , per la felicità degli occhi di noi uomini, tutto il resto è disagio.
Ora , o hai qualche posto acquoso diverso dalla doccia di casa in cui andare ad infilarti, oppure devi fare botta e sorbirti l'aumento di temperatura.
Motivi di lavoro (e anche di studio) mi impediscono ancora per qualche settimana di andare a "farmi il bagno". In realtà c'è anche un altro motivo: La ressa mi annoia, angoscia , fa venire mal di testa e secchezza delle fauci e delle feci.
Insomma, il pensiero che tutta la massa adesso deve correre al mare, perchè è arrivato il caldo, che tutti lì in macchina per la stessa , assolata e sopraffollata strada, tutti qui tutti lì ammassati insomma solo a pensarci scrivo frasi non perfettamente connesse.
Poi li incontri il giorno dopo sti tizi, che aspettano la fine dei convenevoli per farti notare la prima abbronzatura , raccontarti delle donne che hanno visto sulla spiaggia, che costume avevano, che taglia avevano, c'era una che lo guardava fisso peccato che fosse con il marito, l'acqua era pulita , ecc ecc
Non credevo di diventare così snob, davvero. L'intolleranza generica è una cosa che mi è venuta con il tempo, credo ve ne parlerò in un prossimo post.
Però il succo è che il solo pensiero di buttarmi in questa massa migratoria mi riduce il respiro più del caldo di città. Che poi tutto sommato con meno traffico non è manco poi così malaccio, sapete?
In fondo si sa, l'uva che ora non riesci a prendere è sempre acerba.
5 commenti:
anch'io non sopporto il caldo e la ressa !! non sei solo Gegge! ;)
ahuahuahua...scrivi troppo bene!!!
Cmq io all'uva ci posso arrivare,perchè il mare è a un passo e mezzo da casa,però non sopporto come dici tu tutto il caos,la gente,la ressa...mi irrita (sarà che sto invecchiando),cosi ho trovato un angolo di pace conosciuto da 4 gatti. Per andare a mare mi faccio 5 Km e non il passo e mezzo,ma in cambio sono tranquilla,rilassata e nessuno mi calcola. Buona domenica ciao ciao
Già già hai ragione! Bisogna beccare il momento giusto in cui c'è gente ma non troppa. Io oggi mi sono ustionato comunque ;)
Neanche io sono ancora andata al mare ma spero vivamente di trovare un angolino tranquillo per non mostrare le mie dis-grazie al genere maschile!
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