sabato 23 giugno 2012

Problemi da emigranti

Per un napoletano che la vita porta ad emigrare in un'altra città arriva , prima o poi , il momento in cui ti rendi conto che devi affrontare uno scoglio grandissimo. Un problema che ti porterai avanti per tutta questa tua seconda vita, e che non potrà che peggiorare man mano che ti spingi più a nord.
E' un problema annoso, che riguarda tutti, indipendentemente da quanto tu possa essere o meno bello, ricco , acculturato o simpatico.
Non è facile per nessuno.

Sto parlando del fatto che è impossibile trovare una pizza buona quanto lo sia giù, a casa.

E che cacchio...  a Roma la fanno sottile, croccante. Ma che è pizza quella?
Eppure tutti si ostinano comunque a chiamarla così, nonostante non basti (per me) prendere della farina, dell'acqua , stenderla in forma vagamente rotonda e piazzarci sopra della roba.
Eppure se parli con 10 romani , altrettanti 10 ti diranno che loro preferiscono la pizza "alla romana".
Insomma, a loro quella più spessa, bella con la mozzarella di bufala filante e col pomodoro fresco che viene un po' di bavolina solo a scrivere, non fa' impazzire.
Mo' che è , il fatto della volpe e dell'uva? O sono abituati così?
Comunque eccola qui, guardatela quanto è bella :




per riconoscerla , il vero napoletano quando arriva al tavolo il cameriere e la porta ancora bella fumante, fa' una cosa molto semplice, la "alza" e vede sotto quanto e come è cotta.
Ovviamente deve essere rigorosamente fatta con il forno a legna, che quella elettrica, per quanto possa essere buona, non è mai al livello di quest'altra e si corre il rischio che somigli a quelle surgelate che vendono nei supermercati. In ogni caso la cosa triste è che nelle fotografie ingannevoli che tutti i locali mettono di una pizza quella che si vede è la napoletana, mentre poi ti siedi e ti arriva una cosa strana sottile e friabile, manco fosse un craker con sopra del formaggio.

Scusate , ogni tanto la nostalgia si fa sentire.
Invece devo ammettere che a Milano esistono varie pizzerie dove la fanno come piace a me, in quanto molti da giù son immigrati nel capoluogo lombardo ed hanno aperto una pizzeria. E ovviamente la fanno come la sanno fare. Son spesso piene, i camerieri ed il personale in generale è tutto campano, ti senti a casa. Addirittura hanno i " friarielli " . Come faccio a descrivervi cosa sono i friarielli? Non sono nè broccoli nè cicoria, ma sono la morte di ogni salsiccia. L'anima gemella. La pizza salsicce e friarielli è un classico che è raro trovare oltre i confini partenopei. Scusate, qui oltre alla nostalgia anche la fame si fa sentire.

A volte , seduti ai tavolini del centro di Roma, non è difficile vedere un turista che si magna la ormai classicamente stupefacente Pizza con l'ananas.
Con l'ananas. vi rendete conto?
Io lo so che i gusti non si discutono...però....

e che cacchio.
Ma statti al tuo paese a fare ste schifezze.

10 commenti:

Blackswan ha detto...

mangerei pizza a tutte le ore !! però, non me ne volere... amo quella bassa ;)

gegge ha detto...

11 romani su 11.

Blackswan ha detto...

comunque a volte chiamo un Pizza a casa che ha l'opzione alta o bassa ;)

Emy ha detto...

ma il post LE SCUSE DELLA GENTE PER NON VENIRE SUL MIO BLOG? lo esigooooooo

Kanachan ha detto...

da me (marche) esistono diverse pizzerie napoletane gestite da napoletani doc... e in una di queste si mangiano un sacco di specialità napoletane... compresi i friarelli, che, non sapendo cosa fossero, ho voluto assaggiare, ovviamente abbinati alle salsicce! non m'hanno entusiasmato particolarmente, ma la pizza che ho mangiato è stata invece un sacco buona!!!

Valentina ha detto...

Io invece da pessima piemontesina....amo la pizza napoletana....proprio oggi a pranzo parlavo con i miei amici e dicevo che la pizza che ho mangiato a Napoli....non l'ho mai più ritrovata....è FAVOLOSA..... Pienamente d'accordo con te..... W la pizza di Napoli....solo a leggerlo il tuo post mi ha fatto venire l'acquolina in bocca......................

Clyo ha detto...

Io non sono mai stata a Napoli, ma ho avuto la conferma da napoletani che anche in una pizzeria vicino a Torino la fanno alla napoletana, ed è molto buona.
Però apprezzo anche un tipo di pizza che non riesco più a trovare: sottile come una crepe, da mangiare anche fredda, stracciando pezzettini o arrotolandola... Magari tu non la consideri pizza, ma è comunque una bontà, credimi

gegge ha detto...

Vorrei chiarire una cosa, la pizza sottile e croccante, diciamo, ormai la mangio io e , se ben fatta, mi piace pure.
Io contesto semplicemente il fatto che anche questa si chiami "pizza" , semplicemente credo si dovrebbe chiamare in un altro modo... ;)

comunque, sapete che ho imparato anche io a fare la pasta per le pizze? (l'impasto , intendo) un giorno vi posterò il procedimento ;)

Emy ha detto...

gegge rispondimiii :(

Francesco_Imp ha detto...

Pure io mi son imparato a farla, per farla assaggiare ai miei amici tedeschi.
Una ci ha messo il ketchup sopra :(