mercoledì 11 aprile 2012

Io non ho sete.

Faccio parte di quella strana - ed incompresa ai più - categoria degli astemi. Non per motivi ideologici o simili, semplicemente non mi piacciono. Anni fa se ne bevevo anche solo un sorso mi veniva addirittura da sputare, oggi riesco a trattenermi però continuano a non dirmi nulla. Al massimo mi gira un po' la testa.

Quando si mangia in qualche pub con gli amici c'è sempre il momento imbarazzante in cui si fanno le ordinazioni , che tutti prendono birre strong quintuplo malto , chiare scure e con le meches , poi viene il tuo turno e quasi sussurri al cameriere " una bottiglia di acqua , grazie ". Lui ti guarda e sorride mentre gli altri fanno qualche battuta sulla tua scelta. Dopo cinque minuti arriva l'altra cameriera, quella che porta da bere, e mette sempre l'acqua davanti a qualche ragazza e un boccale di birra davanti a te.
Chissà perchè ma si da per scontato che l'acqua sia solo per le ragazze , i veri uomini non bevono acqua quando escono. In discoteca è anche peggio, specie dove paghi 15 euro di consumazione obbligatoria per uno schifoso succo di ananas e\o arancia in cui galleggiano 3 cubetti di ghiaccio. Se chiedi al barman di essere più creativo ti ci mette anche qualche bibita gassata, giusto per non farti fare acido allo stomaco.
Se la musica è pessima e l'ambiente floscio , gli astemi li riconoscete subito : Sono quelli che girano per il locale con la faccia interrogativa , chiedendosi come facciano gli altri a divertirsi in un posto del genere.
Se per miracolo una ragazza ti si avvicina e ti chiede  "Ehy mi offri da bere?" all'astemio viene da pensare "Perchè , hai sete?".  Ogni tanto ti si avvicina qualche amico "allegro" , chiedendoti se gli passi la tua consumazione , che tanto sa che il succo di frutta non ti esalta.
Dopo torna , e ti consiglia di berti qualcosa per iniziare a divertirti anche te.

Alla fine cedi, chiedendoti stavolta che effetto ti farà,dato che non sei abituato. Di solito tocca alla sonnolenza. Tanto non devi guidare. Intanto c'è sempre qualcuno che ha esagerato, in giro per il locale, che non regge e sta dando di stomaco. E senza neppure assaggiare il succo d'ananas, pensi.

Un po' meno problemi ci sono a tavola, quando magari sei ospite da qualcuno e viene messa a tavola la bottiglia di vino che "devi assolutamente provare".Ti limiti sulle prime a dire "no, grazie"
"E perchè non lo vuoi? Guarda che è buono?"
"non metto in dubbio è che non bevo..."
"eeeeh ma questo non è come gli altri questo è - nomeacasodiunpostorinomatodovelofannobene-"
"vabbuo'..."
"dai facciamo un brindisi"
"...ok..."
"ma stai bevendo?"
 - questi controllano anche se hai deglutito o ti sei solo bagnato la bocca. -
"Si,si...mmm buono... di che anno è?"
- segue breve storia su come lo si è procurato, che non è mai un semplice "l'ho preso al supermercato" -


In ogni caso , se avete un amico astemio, trattatelo bene , per favore.
Non è facile essere una minoranza.

5 commenti:

Ade ha detto...

E' vero! L'acqua la mettono sempre davanti a me! E' una cosa che urta i nervi.

nicole ha detto...

Da quasi astemia ti capisco perfettamente!
Non amo per nulla il vino... qualche drink ogni tanto ma per lo più non bevo e mi guardano male :p

Kassandra Black ha detto...

Hai tutta la mia comprensione, oltretutto ora c'è la moda di bere fino a stare male e se non lo fai non sei abbastanza "figo" -.-" Io bevo giusto ogni tanto,anche perché l'effetto principale che l'alcool mi provoca è l'abbiocco, quindi quelle poche volte che prendo qualcosa di alcolico scattano i vari commenti "oh stai bevendo? e che è successo?", ma sarò pur libera di fare un po' quello che voglio o no?


http://imnotgossipgirl.blogspot.it/

La Simo ha detto...

Ti hanno mai chiesto il qualche locale "ma se non bevi come fai a divertirti??" ...... bhà appuosto siamo!!

Unknown ha detto...

Io bevo, il vino mi piace e anche qualche drink, ma non mi piace la birra quindi nei pub sembro astemia. Ti capisco caro. E' una brutta vita: duemila domande inutili sul perchè non ti piace questo o quello e duemila storie inutili per spiegarti quanto è diverso il gusto di questo e quello. Insopportabile.