mercoledì 12 dicembre 2012

Come ero scemo da piccolo #1

(sottotitolo: non è che ora io sia molto meglio)

Da piccolo leggevo Topolino. E' stato il primo di una lunghissima serie di fumetti che avrei poi scoperto nel corso degli anni.
Come per tutte le cose che mi appassionano , nella fase iniziale l'amore è assoluto ed insaziabile, così unitamente alla nascita per la scoperta della lettura, iniziai a procurarmi tutti quelli che trovavo e che allora potevo permettermi. Andavo persino con piacere dal dentista, speravo finanche che ci fosse la fila in sala d'attesa, di modo da poter finire in santa pace la lettura di tutte le storie.

Avrò avuto più o meno dieci anni, un giorno mio padre mi dice: "Oh, c'è un mio amico che ha dei Topolino , te ne faccio portare un paio!"
"Siii!"
"Però trattali bene, li devi trattare meglio che se fossero i tuoi, che lui fa la collezione, ci tiene!"
"Va bene, va bene!"
Dopo qualche giorno , papà torna a casa e mi porta sti due albi, nemmeno tanto speciali, saranno usciti un paio di anni prima dei fatti che vi sto raccontando.
Però cavolo se erano tenuti bene, sembravano appena usciti dall'edicola.
Tutto contento inizio la lettura, divorandoli prima di cena.
Li lascio da qualche parte in casa , senza però dire a mio padre che avevo già fatto e che poteva riportarli indietro.

passa qualche settimana, io mi ero dimenticato di ricordare a mio padre di restituirli, lui si era dimenticato di richiedermeli, l'amico evidentemente si era dimenticato di richiederli (o forse non l'aveva fatto limitandosi ad aspettare la restituzione) ma il vero problema è che io mi ero dimenticato dove fossero finiti.
Dovete sapere che noi in casa abbiamo una forza che è in grado di spostare ogni singolo oggetto che si trova in ordine nel disordine, per farlo riapparire chissà dove , chissà quando.
Tale forza risponde al nome di "mamma".

Insomma, per farvela breve, un pomeriggio vado con mio padre nel posto in cui si ritrovava con gli amici quando era più gggiovane, ed ecco che , mentre sono ancora in auto, vedo sto amico.
"Oddio! I topolino!"
In quel momento ricordo , ricordo di aver dimenticato.
"che fai , non scendi?"
"mmm no, pà , resto in macchina e mi sento la cassetta!"
"Vabè, quando ti sei scocciato esci, siamo lì"

mentre Baglioni e Mango cantavano appassionatamente il meglio della loro produzione dei primi anni 90, io me la stavo facendo sotto. Ho sempre avuto un senso di colpa molto sviluppato , sin da piccolo . Avevo il terrore che sto tizio si avvicinasse alla macchina, e vedendomi ricordasse di quei fumetti che non aveva ancora avuto indietro. Anzi, per come ero in colpa in quel momento, credevo che quella persona non avesse pensato ad altro per tutto questo tempo, attendendo solamente il momento giusto per incontrarmi e farmi la domanda di restituzione.

Quel pomeriggio ascoltai lato A e lato B di almeno tre nastri , cercando di ricordare che fine potessero aver fatto quei cosi.
Poi mio padre entrò in macchina e tornammo a casa.
Per tutto il viaggio di ritorno stetti in silenzio , col timore che mi chiedesse dove era il "pietro" della fattispecie. Ma nulla.
A casa , non appena mi fu possibile, scavai e cercai praticamente ovunque , sotto i letti, nei cassetti, sui mobili. Ma nulla, del resto era passato troppo tempo.
Decisi di chiedere informazioni a mia madre , che ovviamente non ricordava.

Sono passati una ventina di anni da allora, direi che è andato tutto in prescizione e quindi sono sereno, però se penso a quanto stetti male per questa cazzata... da allora ho imparato però una lezione fondamentale: Mai chiedere fumetti in prestito.
Non ricordo di aver più visto quell'amico di mio padre, di lì a qualche tempo smisero di frequentarsi , spero non per quei due cosi ;P
Inoltre , non ho mai saputo che fine abbiano fatto quei due fumetti, non escludo addirittura che mio padre possa averli restituiti a mia insaputa.
C'è gente a cui comprano case a propria insaputa.







4 commenti:

kermitilrospo ha detto...

un vero peccato, una bella amicizia (tuo padre e il suo amico) rovinata iriimediabilmente per due fumetti... fai benissimo a sentirti in colpa XD

Alex V ha detto...

L'ultima frase mi ha riacceso la speranza: magari mi hanno comprato la macchina a mia insaputa...
Alex V

Bhà ha detto...

Ma minchia, ce li avevo io! Solo chepensandoci, non so più dove siano finiti :P

Kanachan ha detto...

ahahahha!!!
io è per questo motivo che non presto mai i miei libri... poi ho paura che non tornino più indietro!!! quando invece me li prestano poi... sono molto ligia a riconsegnarli!
ciao!